Arrestata la sindaca di San Germano Vercellese. Tra le accuse contestate anche quella di discriminazione razziale.
SAN GERMANO VERCELLESE (VERCELLI) – La sindaca di San Germano Vercellese è stata arrestata nella giornata di venerdì 15 gennaio 2021. Il blitz, come scritto da La Repubblica, è scattato dopo una indagine aperta dalla Procura per la discriminazione di una donna musulmana nell’ambito dei pacchi alimentari.
In manette anche un consigliere comunale. Misure cautelari per l’ex vicesindaco, un dipendente comunale e un altro cittadino. Per loro è stato disposto l’obbligo di firma.
Le indagini
La sindaca del comune piemontese è accusata a vario titolo di peculato, falsità materiale e falsità ideologica in atto pubblico commessa dal pubblico ufficiale, abuso d’ufficio e distruzione di beni sottoposti a vincolo culturale.
Nel mirino è finita anche la discriminazione nei confronti di una donna musulmana nella consegna dei pacchi alimentari. Per questo la Procura ha deciso di contestare anche l’aggravante della discriminazione e odio razziale. Nelle prossime settimane saranno effettuati tutti gli accertamenti del caso per cercare ricostruire meglio quanto successo.
A Roma arresti per mafia
Nella giornata del 15 gennaio a Roma è avvenuto un blitz che ha portato al fermo di 11 persone. Tra gli arrestati i prestanome e i favoreggiatori del boss palermitano Francesco Paolo Maniscalco, che nel 2000 andava a pranzo con il figlio di Totò Riina.
Alle persone finite in manette in questa indagine sono contestati i reati di trasferimento fraudolento di valori, bancarotta fraudolenta e autoriciclaggio. Nelle prossime ore saranno effettuati tutti gli accertamenti del caso per capire la posizione delle persone fermate.
Un’indagine che conferma il pugno duro dello Stato italiano contro la mafia. L’inchiesta andava avanti da diverse settimane ed ha portato all’arresto di 11 persone. Da chiarire il loro ruolo in questa vicenda e non sono escluse delle novità nelle prossime settimane su questa inchiesta.